Capitolo 15 IMPIANTI ELETTRICI 15.1 Distribuzione
circuiti luce. 15.2 Distribuzione
circuiti F.M. (prese di forza motrice). 15.3 Distribuzione
servizi (segnalazione, citofonici, telefonici, tv, etc.). 15.4 Cavi
e conduttori. 15.5 Tubazioni,
scatole, canali, tracce. 15.6 Quadri
elettrici (interruttori-carpenterie). 15.7 Impianti
di terra, parafulmini e relativi scavi. 15.8 Illuminazione
di interni ed esterni e relativi scavi. 15.9 Cabine
di trasformazione. 15.10
Ascensori. 15.11
Piattaforme
elevatrici per disabili e servoscale. 15.12
Scale mobili
e marciapiedi mobili. 15.13
Montacarichi
per sole merci. |
Impianti
elettrici
Ai sensi e per gli effetti della L. 168/1968, i lavori del presente capitolo,
si intendono realizzati ซa perfetta regola d'arteป.
METODOLOGIA DI UTILIZZO DEL
PREZZIARIO:
Il capitolo dedicato agli impianti
elettrici si suddivide in 13 paragrafi ed esattamente:
1) Distribuzione circuiti luce
8) Illuminazione di interni ed esterni e relativi scavi
2) Distribuzione circuiti F.M.
9) Cabine di trasformazione
3) Distribuzione circuiti servizi 10) Ascensori
4) Cavi e conduttori 11)
Piattaforme elevatrici per disabili e servoscale
5) Tubazioni, scatole, canali, tracce 12) Scale mobili e marciapiedi mobili
6) Quadri elettrici: interruttori-carpenterie 13) Montacarichi per sole
merci
7) Impianti di terra, parafulmini e relativi scavi
Per quanto attiene al primo
paragrafo, la metodologia usata si basa sulla scelta del tipo di impianto:
A) - sottotraccia
B) - a vista
Una volta eseguita questa scelta, al
prezzo base viene aggiunto l'incremento o gli incrementi che occorrono; per
esempio se si vuol contabilizzare l'impianto elettrico di un ambiente in cui vi
sono 2 punti luce comandati da un interruttore, realizzati sottotraccia in
presenza di muratura non intonacata, con conduttori di tipo normale ed in cui
si vuol tenere conto dell'incidenza delle linee dorsali e delle opere murarie,
il valore si potrเ cos์ calcolare:
15.1.10.1 Punto
luce n.
2 x 18,00 = 36,00
15.1.10.3 Punto
di comando n.
1 x 9,50 = 9,50
15.1.20.2 Incremento
per dorsale n.
2 x 11,20 = 22,40
15.1.30.1 Incremento
per op. mur. n.
2 x 7,10 = 14,20
15.1.30.2 incremento
per op. mur. n.
1 x 4,50 = 4,50
Totale
86,60
Un criterio analogo ่
applicabile per il paragrafo 2, facendo attenzione, nei casi in cui si
utilizzano le descrizioni per i punti presa monofase, in quanto la presa vera e
propria va calcolata a parte, ad esempio:
Supponiamo che in un ambiente sia
realizzato un impianto in vista con grado di protezione IP55, tubazione
filettata in P.V.C., conduttori del tipo non propagante l'incendio e vi siano
una presa 2 x 10/1 6A + T ed una presa CEE metallica con blocco e fusibili da
16A.
Il valore va cos์ calcolato:
15.2.40.1 Punto presa 2x10/16A+T n.
1 x 24,20 = 24,20
15.2.40.3 Punto
presa CEE monofase n.
1 x 19,60 = 19,60
15.2.50.1
Incremento per IP55 n.
2 x 7,00 = 14,00
15.2.60.2
Incremento per linea dors. n.
2 x 9,50 = 19,00
15.2.120.1 Presa CEE n.
1 x 59,40 = 59,40
Totale 136,20
In entrambi i paragrafi sono previste
anche le sostituzioni di punti luce e di punti presa, quando si trattano
adeguamenti che non interessano opere di rifacimento integrale degli impianti.
L'applicazione del prezzo relativo
all'incremento per la quota di linea dorsale non va eseguita nel caso di un
numero di punti luce e di punti presa inferiore o eguale a 4 sotto lo stesso
circuito; in presenza di tale situazione la linea dorsale va compensata con
l'utilizzo dei prezzi descritti ai paragrafi 4 e 5.
Il paragrafo 3 prevede una voce
fondamentale che ่ il punto presa di servizio, a vista o in traccia il quale va
incrementato delle voci che si riferiscono al servizio specifico.
I paragrafi 4-5-6 hanno
essenzialmente la funzione di fornire i prezzi elementari per la composizione
dell'impianto, le linee principali, le tubazioni ed i quadri.
Il paragrafo 7 fa riferimento alla
realizzazione di impianti di terra e di parafulmini, secondo il sistema della
gabbia di Faraday.
Il paragrafo 8 riguarda
l'illuminazione di interni e di esterni, nel quale sono riportati corpi
illuminanti pi๙ d'uso comune e pi๙ diffusi sul mercato.
Nei paragrafi 4, 5, 6 e 8 vi sono gli
elementi che interessano l'illuminazione pubblica.
Il paragrafo 9 descrive le cabine di
trasformazione con i relativi accessori.
Il paragrafo 10 riguarda gli
ascensori.
Il
paragrafo 11 riguarda le piattaforme elevatrici per disabili e servoscale.
Il
paragrafo 12 riguarda le scale mobili e marciapiedi mobili.
Il
paragrafo 13 riguarda i montacarichi per sole merci.